Il nuovo Laboratorio di Fisica dei Semiconduttori e dei Dispositivi, insieme ad altri laboratori della Libera Università di Bolzano, consente lo sviluppo di dispositivi e sistemi elettronici flessibili, di grande superficie e biocompatibili, basati sulla tecnologia a film sottile, su rivestimenti funzionali applicabili ad ogni tipologia di superficie e sulla ricerca di base nel campo dei semiconduttori e delle nanotecnologie. “La nostra attenzione si concentra sulla fisica di base e sulla scienza dei materiali per la realizzazione di elettronica attiva”, afferma il prof. Niko Münzenrieder che illustra così l’orientamento del suo gruppo di ricerca alla Facoltà di Scienze e Tecnologie.

In laboratorio i film sottili possono essere applicati su qualsiasi tipo di superficie. “Quando utilizziamo l’aggettivo ‘sottile’, ci riferiamo a misure nell’ordine dei nanometri”, precisa il docente di fisica. Si tratta di strati funzionali che possono aderire a un’ampia varietà di oggetti, come quelli realizzati dai produttori di finestre (rivestimento trasparente per l’isolamento termico). In generale, si possono realizzare rivestimenti flessibili, molto economici, parzialmente trasparenti, estensibili e biocompatibili e contenenti componenti di elettronica attiva. “Questo perché i nuovi ritrovati dell’elettronica, come i sistemi di sensori a basso costo, i componenti ecologici per l’Internet delle cose o wearables poco invasivi, stanno cambiando il modo in cui i dispositivi elettronici possono essere integrati nel nostro ambiente e nella nostra vita quotidiana”, spiega Münzenrieder.

Per sbloccare il potenziale di questi nuovi sistemi elettronici non convenzionali, il progetto “PhyLab”, finanziato dal Fondo europeo di sviluppo regionale (FESR-FESR 2014-2020), ha contribuito alla creazione di un nuovo laboratorio alla Libera Università di Bolzano.

Il prof. Niko Münzenrieder ha organizzato un workshop nel campus di Bolzano per la giornata di venerdì 25 novembre (ore 8.30 - 18.15, F6 - University Club). Il seminario si concluderà con una visita al nuovo laboratorio che, in un prossimo futuro, si trasferirà al NOI Techpark.

In occasione dell’inaugurazione del laboratorio, al seminario di venerdì oltre a rappresentanti dell’accademia sono stati invitati anche esponenti del mondo delle imprese. Relatori locali e internazionali presenteranno le potenzialità dell’elettronica non convenzionale e le linee di ricerca del nuovo laboratorio di film sottili.

Tra i relatori, il prof. Giuseppe Cantarella (Università di Modena e Reggio Emilio, ed ex unibz) presenterà le possibilità offerte dai film sottili: dall’elettronica flessibile e sostenibile agli elettrodi stampabili. Il prof. Michael Haller, docente della Facoltà di Informatica, parlerà dei tessuti intelligenti nel settore automobilistico. La prof.ssa Luisa Petti della Facoltà di Scienze e Tecnologie offrirà invece una panoramica sulle possibilità dell’elettronica flessibile, stampata e sostenibile, che derivano dalla ricerca svolta nel SensLab che dirige al NOI Techpark.

Il programma. 

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