LocationRoom BZ F0.03, Universitätsplatz 1 - Piazza Università, 1, 39100 Bozen-Bolzano
Departments Press and Events
Contact Prof. Kolis Summerer
kolis.summerer@unibz.it
22 Mar 2018 16:00-18:00
Il principio di non discriminazione nella Costituzione italiana e in Europa
Lezione di Stefania Baroncelli, professore ordinario di diritto pubblico alla Libera Università di Bolzano.
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Il corso si colloca nell’ambito delle attività promosse dalla Piattaforma Euregio “Diritti umani e dignità umana” (EUPHUR). Il corso intende fornire gli strumenti essenziali per la conoscenza e comprensione dei diritti fondamentali dell’uomo, nonché dei valori che li sottendono, e illustrare i principali meccanismi di protezione dei diritti umani a livello nazionale, europeo e internazionale.
Al fine di promuovere una riflessione critica sui diritti umani, il corso predilige un approccio multidisciplinare e approfondisce alcuni argomenti di particolare rilevanza e attualità nella società contemporanea, articolandosi in lezioni tematiche svolte da esperti dei diversi settori disciplinari coinvolti (diritto, filosofia, economia, sociologia, bioetica).
In particolare, saranno oggetto del corso: la storia e la teoria dei diritti umani; i diritti fondamentali nell‘ordinamento costituzionale italiano; la tutela internazionale dei diritti umani; singoli approfondimenti tematici su argomenti di attualità.
La piattaforma universitaria “Dignità umana e diritti umani” (EUPHUR) è un progetto comune delle Università dell’Euregio Innsbruck, Bolzano e Trento e dell’Accademia di Merano. L‘obiettivo di EUPHUR è affrontare sul piano scientifico le questioni principali della dignità umana ed i temi centrali dell’attuale dibattito sui diritti umani, portandoli così all‘attenzione dell‘opinione pubblica. Un argomento talmente ampio e variegato come quello in questione richiede la collaborazione interdisciplinare di una moltitudine di saperi, in particolare del diritto e della filosofia, dell‘economia e delle scienze sociali.
La piattaforma vorrebbe, infine, posizionarsi anche al di fuori dell’ambiente accademico come interlocutore, nei confronti di per organizzazioni pubbliche e private, enti di formazione e cittadini, per le questioni inerenti alla dignità umana e ai diritti umani.