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Libera Università di Bolzano

Dipartimenti Press and Events

20 ott 2021 06:00-06:00

THE FAIRYLAND OF EUROPE

VIAGGIATORI BRITANNICI E L’INVENZIONE DELLE DOLOMITI NELL’OTTOCENTO - CONFERENZA ONLINE

Dipartimenti Press and Events

UN'INIZIATIVA DELLA PIATTAFORMA PATRIMONIO CULTURALE PRODUZIONE CULTURALE, FACOLTÀ DI DESIGN E ARTI, LIBERA UNIVERSITÀ DI BOLZANO

Spronati dal pungolo romantico di Byron, Coleridge e Ruskin, i viaggiatori vittoriani nelle Dolomiti disegnarono nell’orizzonte montuoso di Venezia un “Petit Tour” culturale di importanza globale. Nei loro viaggi a zigzag per le Alpi orientali, all’incontro tra mondo latino e mondo germanico, gli inglesi scoprono una terra magica, puntellata di cime inesplorate e valli poco conosciute: una terra nuova che, a loro dire, poteva rivaleggiare con il giardino incantato di Kubla Khan. Questo inconsueto paesaggio fondeva insieme valori estetici, scientifici e culturali ben diversi da quelli che avevano motivato, qualche decennio addietro, le roboanti conquiste delle Alpi occidentali. Filtrato attraverso il ricordo classico del Grand Tour e al contempo influenzato dal fascino fiabesco per la cultura germanica, l’incontro vittoriano con le Dolomiti si distingue per una serie di pratiche culturali dal carattere più etnografico che imperialistico, più femminile che maschile, più artistico e letterario che sportivo: anziché correre alla conquista delle vette, la passione inglese per
le Dolomiti si nutre di escursioni, di vedute, di racconti fantastici e umoristici vissuti in presa diretta in un’interazione intima con il paesaggio dolomitico. La conferenza prenderà in rassegna gli esiti innovativi della ricerca di William Bainbridge (University of Hertfordshire) sull’argomento, esposti nel libro di recente pubblicazione, Topographic
Memory and Victorian Travellers in the Dolomite Mountains (Amsterdam 2020, maggiori dettagli al LINK), convogliandoli nel dibattito in corso sulle matrici transnazionali del turismo alpino. William Bainbridge sarà presente all’evento.

Stefano Cracolici (MD, PhD) è professore ordinario di arte e letteratura comparata alla Durham University. Dopo avere studiato medicina alla Albert-Ludwig Universität di Friburgo e lettere all’Università degli studi di Trento, ha conseguito un dottorato in letterature comparate alla University of Toronto e ha insegnato a Dartmouth College e alla University of Pennsylvania. Ha pubblicato su Leon Battista Alberti, poesia e cultura delle corti, il discorso medico e umanistico sull’amore, l’Accademia dell’Arcadia e lo scambio artistico tra Italia e l’America Latina nell’Ottocento, curando mostre di livello internazionale. È stato scholar in residence e visiting professor presso prestigiose istituzioni internazionali e ha diretto lo Zurbarán Centre for Spanish and Latin American Art alla Durham University. Dirige la collana Geografie Artistiche/Artistic Geographies di Silvana Editoriale con Giovanna Capitelli e Carla Mazzarelli; con William Bainbridge sta curando un volume dal titolo Peaks in Pen and Pencil: The Dolomite Mountains in Victorian Travelbooks (Milano: Silvana Editoriale, 2022).

Qui il link per registrarvi all'evento.
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