Nel quadro della transizione energetica e della crescente attenzione verso la sostenibilità ambientale, STRABAG si conferma come un attore di primo piano nell’adozione di soluzioni innovative nel campo delle energie rinnovabili e delle infrastrutture sostenibili.

Questo intervento, rivolto agli studenti di ingegneria, intende approfondire le opportunità professionali offerte da STRABAG, attraverso l’analisi di alcuni cantieri attualmente attivi in Alto Adige, tra cui la circonvallazione di Perca, la nuova galleria di Bronzolo e il ponte di San Pancrazio.

Un ulteriore progetto di particolare rilievo è la realizzazione di un impianto per la produzione di idrogeno verde, sviluppato nell’ambito del Progetto Hydrogen Adige Valley, presso l’area dismessa dell’ex-termovalorizzatore di Bolzano. STRABAG, in qualità di capofila del consorzio esecutivo, è responsabile della costruzione dell’impianto, che sarà dotato di tecnologie di automazione e controllo all’avanguardia, con l’obiettivo di contribuire concretamente alla decarbonizzazione del settore energetico.

Attraverso questi progetti, STRABAG dimostra come innovazione tecnologica, sostenibilità e ingegneria avanzata possano integrarsi in modo virtuoso, offrendo ai giovani ingegneri la possibilità di prendere parte attiva a trasformazioni concrete, contribuendo così alla costruzione di un futuro più verde, efficiente e resiliente.

Andrea Marzi è un ingegnere italiano con una lunga esperienza nel settore delle costruzioni e delle infrastrutture sostenibili. Attualmente ricopre il ruolo di Consigliere Delegato presso STRABAG S.p.A., In qualità di Direttore Tecnico di Cantiere, ha supervisionato importanti progetti infrastrutturali in Alto Adige e in tutto il nord Italia. Oltre alla sua attività professionale, è professore presso l’Università di Parma, dove contribuisce alla formazione delle nuove generazioni di ingegneri. Ha inoltre promosso iniziative di biomonitoraggio ambientale, come l’uso delle api per analizzare la qualità dell’aria vicino ai cantieri, dimostrando una particolare sensibilità verso l’integrazione tra ingegneria e tutela ambientale. Come membro attivo del Club Alpino Italiano (CAI) nella provincia di Sondrio, contribuisce alla promozione della sicurezza ambientale e alla valorizzazione del territorio montano.

Matteo Cau è un giovane ingegnere gestionale attualmente impiegato come Direttore Tecnico di Cantiere presso STRABAG S.p.A., dove segue progetti infrastrutturali innovativi, tra cui il ponte di San Pancrazio e il ponte sospeso sulla Val Martora. Ha iniziato la sua carriera nel settore del Supply Chain Management, lavorando per un’azienda leader nella produzione di impianti a fune, e successivamente ha maturato esperienze nella vendita di componenti meccanici nei mercati dell’Europa settentrionale. In seguito, ha ricoperto il ruolo di Responsabile Unico di Progetto presso una società in-house della Provincia Autonoma di Bolzano, contribuendo alla realizzazione di importanti opere legate alla mobilità pubblica sul territorio altoatesino. Oltre alla sua attività professionale, è attivamente impegnato nella vita sociale e culturale della città di Bolzano come membro dell’associazione giovanile BeYoung.