
ASSETS: primo incontro del Bolzano Living Lab
Lo scorso autunno è partito ufficialmente il progetto di ricerca "Advancements in Social Economy through Technological Solutions" (acronimo ASSETS), che vede il Centro di Competenza per il Management delle Cooperative coinvolto in prima persona. In particolare, partecipano attivamente il Direttore del Centro Richard Lang e le ricercatrici Alessandra Piccoli e Michela Giovannini.
ASSETS è un progetto collaborativo che mira a promuovere l’innovazione nell’economia sociale in Europa. Sebbene le organizzazioni dell’economia sociale (OES), incluse le cooperative, rappresentino oltre il 10% delle imprese dell’UE e sostengano 13,6 milioni di posti di lavoro, esse affrontano sfide legate a questioni di inquadramento giuridico, finanziamenti e scalabilità.
È urgente ampliare l’ambito della valutazione dell’impatto sociale delle OES, spostandola oltre i beneficiari dei servizi in modo da includere anche l’impatto sulla forza lavoro. In questo contesto, i progressi tecnologici possono rappresentare un’opportunità per sostenere lo sviluppo delle OES, con le cooperative di piattaforma che emergono come attori influenti che favoriscono la partecipazione della cittadinanza e agiscono per il miglioramento delle condizioni lavorative dei soci attraverso modelli di governance collaborativa.
In questo scenario, nasce il progetto del Bolzano Living Lab, uno spazio di dialogo tra stakeholder locali per realizzare iniziative concrete nel quartiere Oltreisarco (tra cui eventi culturali, festival, laboratori) e diffondere il modello dell’abitare collaborativo come risposta all’emergenza abitativa e alla marginalità sociale.
Il primo incontro in presenza del Living Lab è servito come piattaforma di dialogo per individuare proposte concrete. Tra quanto discusso troviamo la volontà di organizzare un evento in autunno, la creazione di una mappa partecipativa del quartiere per coinvolgere i cittadini, l'attivazione di reti di collaborazione tra associazioni, scuole, cooperative e servizi sociali, oltre che il desiderio di coinvolgere i residenti del quartiere anche al di fuori del progetto stesso.
Il Living Lab ha una durata prevista di due anni e mezzo, durante i quali si cercherà di consolidare la rete territoriale e dimostrare, anche con dati, che la solidarietà genera valore economico e sociale.
Durante il corso dell'incontro, Samuele Verrucchi, referente della Cooperativa Sole per l´innovazione sociale (partner del progetto ASSETS), ha presentato il modello di abitare collaborativo, illustrando l’esperienza nata nel 2021 da un’iniziativa della Provincia di Bolzano, che ha portato allo sviluppo di un modello abitativo solidale. Questo modello si basa sulla condivisione di spazi, competenze e supporto reciproco tra residenti, con l’obiettivo di trasformare le persone da assistite a risorse attive per la comunità. Il progetto prevede:
- 6 appartamenti nel quartiere di Oltreisarco, destinati a donne con figli, anziani, studenti e una community manager.
- Un team multidisciplinare composto da psicologa, infermiere di comunità, coordinatrice e community manager.
- La creazione di una cartella sociale individuale per ogni residente, con monitoraggio del benessere e dei progressi.
- Un patto abitativo che impegna i residenti a partecipare attivamente alla vita comunitaria.
L'incontro ha posto solide basi per il futuro sviluppo del progetto di ricerca ASSETS, i cui risultati verranno condivisi nei prossimi eventi del Centro di Competenza.