Dal 2020 la Libera Università di Bolzano è sede degli esami di Stato per l’abilitazione all'esercizio della professione Tecnologo alimentare.
Dal 2021 l'esame di stato viene offerto anche in lingua tedesca.
Gli esami consistono in due prove scritte e una prova orale.
La prima prova scritta consiste nello svolgimento di uno tra i tre temi proposti dalla commissione (tempo consentito 7 ore) e riguardanti: l’analisi dei prodotti alimentari, la valutazione della loro sicurezza, dell’igiene, della conformità alle norme, della qualità nutrizionale e sensoriale
La seconda prova scritta consiste nello svolgimento di uno tra i tre temi proposti dalla commissione (tempo consentito 7 ore) e riguardanti: gli aspetti tecnici, economici, i controlli e le norme relative ai processi tecnologici e biotecnologici per la conservazione e la trasformazione degli alimenti.
Alla prova orale sono ammessi i candidati che abbiano raggiunto una votazione non inferiore ai sei decimi in ciascuna delle prove scritte.
La prova orale consiste in un colloquio relativo alle stesse materie oggetto degli esami scritti, nonché nella discussione degli elaborati redatti dal candidato. Essa avrà una durata non inferiore a 30 minuti. Durante tale prova i candidati dovranno dimostrare anche di conoscere la disciplina di cui alla legge 18 gennaio 1994, n.59, relativa all’ordinamento della professione di tecnologo alimentare e particolarmente l’articolo 2 concernente l’attività professionale.
Agli esami può accedere chi ha conseguito uno dei seguenti titoli di studio:
Titolo conseguito all'estero
I candidati che hanno conseguito una laurea all’estero devono preventivamente ottenere il riconoscimento del titolo presso una qualsiasi Università italiana. Il candidato deve presentare, insieme alla documentazione richiesta per l’iscrizione all’esame, un’autocertificazione che attesti l’avvenuto riconoscimento.