Requisiti Sezione B
Agronomo e Forestale Junior
Classi di laurea - DM 509/99 Settore agronomo e forestale
- Classe 7 - Urbanistica e scienze della pianificazione territoriale e ambientale
- Classe 20 - Scienze e tecnologie agrarie, agroalimentari e forestali
- Classe 40 - Scienze e tecnologie zootecniche e delle produzioni animali (*)
Classi di laurea - DM 270/04 Settore agronomo e forestale
- Classe L-21 - Urbanistica e scienze della pianificazione territoriale e ambientale
- Classe L-25 - Scienze e tecnologie agrarie e forestali
- Classe L-26 - Scienze e tecnologie agro-alimentari
- Classe L-38 - Scienze zootecniche e tecnologie delle produzioni animali (*)
(*) purchè abbiano maturato almeno 20 CFU nei settori scientifico disciplinari da AGR/01 ad AGR/16 nel loro complesso (parere CUN n.151 del 25.06.2014).
Biotecnologo Agrario
Classi di laurea - DM 509/99
Classi di laurea - DM 270/04
- Classe L-2 - Biotecnologie
Oppure in possesso del diploma universitario in:
- Biotecnologie agro-industriali
- Economia e amministrazione delle imprese agricole
- Economia del sistema agroalimentare e dell'ambiente
- Gestione tecnica e amministrativa in agricoltura
- Produzioni animali
- Produzioni vegetali
- Tecniche forestali e tecnologie del legno
- Viticoltura ed enologia
Prove di esame
L'esame di Stato è articolato in due prove scritte, una prova pratica e una orale. Le prove di esame di Stato per l’accesso alla sezione A vertono sugli stessi argomenti previsti per l’accesso alla sezione B, prevedendo una maggiore complessità correlata alla più elevata competenza professionale.
Si riportano di seguito le prove previste per l’acceso alla sezione B.
L’esame di Stato per l’iscrizione nella sezione B dell’Ordine dei Dottori agronomi e Dottori forestali è articolato nelle seguenti prove:
- una prima prova scritta concernente le tecnologie nei settori delle produzioni vegetali, produzioni animali, gestione silvocolturale, trasformazioni agroalimentari e biotecnologie agrarie;
- una seconda prova scritta nelle materie caratterizzanti il corso di laurea e il relativo percorso formativo;
- una prova pratica articolata:
- per il settore agronomo e forestale (laurea conseguita nelle classi 7, 20, L-21 e L-25):
- indirizzo agronomico, in un elaborato di pianificazione territoriale ambientale ovvero in un progetto di un’opera semplice di edilizia rurale corredati da analisi economico estimative ed eseguiti con “Computer Aided Design” (CAD); analisi e certificazione di qualità dei prodotti agroalimentari;
- indirizzo forestale, in un progetto di massima dell’impianto o recupero di bosco con le opere edilizie necessarie, corredato da disegni ed elaborati economico estimativi; analisi e certificazione di qualità dei prodotti agroalimentari;
- per il settore biotecnologico agrario (laurea conseguita nelle classi 1 e L-2) in un’analisi di acidi nucleici o di proteine di organismi vegetali o animali o di prodotti derivati e nella interpretazione dei risultati anche con l’impiego dello strumento informatico;
- una prova orale concernente in generale la conoscenza della legge e della deontologia professionale. Inoltre:
- per il settore agronomo e forestale (laurea conseguita nelle classi 7, 20, L-21 e L-25):
- indirizzo agronomico, essa verte sulla conoscenza dell’agronomia generale, delle coltivazioni erbacee ed arboree, della loro difesa dagli agenti infettivi e dai parassiti microbici, vegetali e animali, delle produzioni animali, dell’economia aziendale, dell’estimo rurale e del catasto, delle principali tecnologie delle trasformazioni alimentari, delle scienze del territorio, dell’idraulica agraria, della meccanizzazione agraria, dell’edilizia rurale, del diritto agrario e della principale legislazione nazionale ed europea relativa al settore agro-alimentare;
- indirizzo forestale, essa verte sulla silvicoltura generale e speciale, sulla difesa degli ecosistemi forestali dai parassiti microbici, animali e vegetali, sulle tecniche dell’agricoltura montana, sull’agrosilvopastoralismo, sulla zootecnia degli animali selvatici, sull’acquacoltura montana, sull’economia e sull’estimo forestale e dendrometria, sulla tecnologia del legno e delle industrie silvane, sulle sistemazioni idraulico forestali, sulla pianificazione del territorio forestale, sulle costruzioni forestali, sulla meccanizzazione forestale e sui cantieri, sulle fonti del diritto forestale e sulle principali leggi che regolano il settore in Italia e nella Unione europea;
- per il settore biotecnologico agrario (laurea conseguita nelle classi 1 e L-2), essa verte sulla conoscenza della biochimica agraria e della fisiologia delle piante coltivate, delle principali caratteristiche delle molecole informazionali, della agronomia generale, delle coltivazioni erbacee e arboree, della zootecnica generale, della difesa delle piante da patogeni vegetali e animali, delle principali trasformazioni agroalimentari, dell’economia aziendale e della legislazione nazionale ed europea relativa al settore biotecnologico agrario.