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Libera Università di Bolzano

Diritto dei media

Semestre 1 · 17271 · Corso di laurea in Scienze della Comunicazione e Cultura · 6CFU · IT


Il corso si pone come obiettivo quello di illustrare -oltre agli elementi principali di diritto pubblico e privato - la disciplina giuridica dell’informazione, della comunicazione, del giornalismo e dei media.

Docenti: Marco Mariani

Ore didattica frontale: 45
Ore di laboratorio: 0
Obbligo di frequenza: Secondo il regolamento didattico

Argomenti dell'insegnamento
Il corso verterà sui seguenti argomenti: 1. Panoramica generale sui principi fondamentali del diritto; 2. Fondamenti costituzionali del diritto d’informazione, della comunicazione e libertà di espressione e i loro limiti; 3. Informazione e giustizia; 4. Tutela della privacy e diritto all'oblio; 5. Profili penali e processuali; 6. Attività giornalistica; 7. The Hate Speech; 8. Ruoli e responsabilità in rete; 9. Disciplina della stampa e la sua estensione all’informazione in rete; 10. Regolamentazione degli Influencer; 11. Radiotelevisione ed i servizi dei media audiovisivi; 12. Sistemi di raccomandazione; 13. Organi di governo, di gestione e di garanzia; 14. Comunicazione istituzionale; 15. Intelligenza Artificiale.

Modalità di insegnamento
Lezioni frontali con messa a disposizione degli studenti di altri materiali utili alla comprensione dei temi trattati. La frequenza al corso è vivamente consigliata, soprattutto perché i testi di riferimento presuppongono che lo studente possegga solide basi e conoscenze fondamentali del diritto. Agli studenti frequentanti saranno offerti spunti per integrare ed approfondire la preparazione sui testi indicati.

Obiettivi formativi
Saranno esaminati alcuni fra i principali nodi critici della materia e saranno individuati, partendo dai testi normativi e dagli indirizzi giurisprudenziali italiani ed europei, gli orientamenti prevalenti nel nostro ordinamento. Al termine del corso lo studente acquisirà competenze relative alle norme giuridiche e deontologiche che regolano l’informazione e la comunicazione nei vari ambiti in cui essai si esplica. 1. Capacità di comprensione delle domande inerenti la tematica; 2. Conoscenza approfondita degli argomenti trattati nel corso; 3. Capacità di trattare la tematica e rispondere alle domande non in modo puramente mnemonico, bensì sulla base di argomentazioni e di collegamenti logici; 4. Conoscenza e comprensione dei concetti e metodi di studio proposti; 5. Comprensione del sistema giuridico-normativo che regola la materia e capacità di comprendere il valore del ruolo delle norme nazionali ed europee.

Modalità d'esame
La prova d’esame sarà basata su una prova scritta consistente in domande aperte (2 o 3 domande aperte). In relazione al numero di studenti frequentanti (che sarà verificato nelle prime lezioni) potranno essere individuati percorsi alternativi per il sostenimento della prova finale (ad esempio, prove intermedie in itinere).

Criteri di valutazione
Gli indicatori di valutazione della prova sono in funzione delle capacità di: - utilizzare le conoscenze (25%); - collegare le conoscenze (25%); - argomentare (20%); - approfondire gli argomenti (20%); - padroneggiare il linguaggio giuridico (10%). Per superare l’esame lo studente dovrà conseguire la sufficienza in tutte le domande aperte dell’esame scritto, secondo le modalità che verranno fornite a lezione.

Bibliografia obbligatoria

E.Brogi-M.Mariani (a cura di), Temi di diritto dell’informazione e della comunicazione, Key editore, II edizione, 2024.



Bibliografia facoltativa

1) AGCOM, Relazione annuale 2024 sull'attività svolta e sui programmi di lavoro, (liberamente scaricabile dal sito dell’AGCOM)

2) Osservatorio sull’informazione giudiziaria dell’Unione Camere Penali Italiane (a cura di), L’informazione giudiziaria in Italia. Libro bianco sui rapporti tra mezzi di comunicazione e processo penale, Pacini giuridica, 2016, https://discrimen.it/wp-content/uploads/AA.VV_.-Linformazione-giudiziaria-in-Italia.pdf

3) A. Spataro, Comunicazione della giustizia sulla giustizia. Come non si comunica, https://www.questionegiustizia.it/rivista/articolo/comunicazione-della-giustizia-sulla-giustizia-come-non-si-comunica_608.php

4) CSM, Linee-guida per l’organizzazione degli uffici giudiziari ai fini di una corretta comunicazione istituzionale (delibera 11 luglio 2018), https://www.csm.it/documents/21768/87316/linee+guida+comunicazione+%28delibera+11+luglio+2018%29/4e1cd7cc-a61b-66b0-3f0e-46cba5804dc3

5) O. Pollicino, Piattaforme digitali e libertà di espressione: l’ora zero, https://www.lavoce.info/archives/71823/piattaforma-digitali-e-liberta-di-espressione-lora-zero/

6) R.Puglisi, Effetto disorientamento su Twitter, https://lavoce.info/archives/99960/effetto-disorientamento-su-twitter/




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Obiettivi di sviluppo sostenibile
Questa attività didattica contribuisce al raggiungimento dei seguenti Obiettivi di Sviluppo sostenibile.

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