Laurea magistrale in
Vuoi imparare a descrivere una lingua o un dialetto sul campo, direttamente dalla voce dei parlanti? Vuoi sapere come utilizzare le tecnologie del linguaggio per analizzare grandi quantità di dati linguistici? Vuoi imparare a progettare interventi di promozione e tutela delle lingue e delle culture?
Il corso di studio non sarà offerto nell'anno accademico 2024/25.
In questa laurea magistrale imparerai che la linguistica rappresenta un insieme di conoscenze applicabile a una vasta gamma di contesti lavorativi e di ricerca.
Studiare il linguaggio significa prima di tutto imparare a conoscerne il funzionamento attraverso lo studio delle teorie e dei metodi della linguistica. Tuttavia, per comprendere appieno il ruolo di una lingua nella comunicazione umana conoscere la linguistica non è sufficiente. Da una parte, infatti, è necessario saper “leggere” il contesto sociale e culturale in cui le lingue vengono usate, dall’altra conoscere gli strumenti informatici forniti dalle moderne tecnologie del linguaggio.
Al termine del percorso di studi potrai applicare le conoscenze acquisite per documentare, descrivere e analizzare lingue e dialetti in contesti sociali e culturali molto diversi. Sarai anche in grado di utilizzare e creare risorse linguistiche per scopi professionali e di ricerca.
Classe di laurea: LM-39
Crediti ECTS: 120
Durata degli studi: 2 anni
Lingue di insegnamento: italiano, tedesco, inglese (si studia in tutte e tre le lingue)
Posti disponibili: 20 EU + 5 non EU
Campus: Bressanone
Tasse di iscrizione: ca. 1350€ per anno
Il piano di studi prevede una prima parte comune che ti permette di integrare tre ambiti disciplinari complementari: quello della linguistica, quello dell’informatica e della statistica e quello delle discipline socio-antropologiche.
Il corso prosegue poi dividendosi in due percorsi che permettono una maggiore specializzazione. Nel percorso “Tutela e promozione delle lingue” approfondirai i temi dell’acquisizione del linguaggio e dei diritti e tutela delle minoranze, mentre in quello “Analisi automatica del linguaggio” potrai sviluppare ulteriormente le conoscenze computazionali e tecnologiche.
La diversità delle lingue non è solo oggetto di studio, ma è parte integrante dell’esperienza della vita universitaria. Gli insegnamenti si tengono in tre lingue (italiano, inglese e tedesco) per stimolare concretamente la comunicazione tra studenti e docenti in un ambiente linguistico e culturale internazionale.
Il piano di studi include laboratori, esperienze di studio sul campo, analisi di casi concreti, guest lectures e seminari con lo scopo di affinare le capacità di analisi dei fenomeni linguistici e sociolinguistici. L’organizzazione del corso, articolata in laboratori a frequenza obbligatoria e corsi a frequenza opzionale, integrata da Blockseminare e didattica da remoto viene incontro alle esigenze differenziate degli studenti e delle studentesse di oggi.
Direttrice del corso: Prof. Silvia Dal Negro (foto)
Rappresentante delle Studentesse e degli Studenti nel Consiglio di corso: nomina da definirsi
Durante gli studi è possibile passare un periodo all’estero, approfittando della rete di scambi con università partner, ad esempio a Marburg o a Mannheim per approfondire (tra l’altro) tematiche nell’ambito della dialettologia, della psicolinguistica e del plurilinguismo.
Per completare la formazione è previsto un tirocinio obbligatorio, della durata di almeno 150 ore, in realtà aziendali pubbliche o private. Ad esempio, diversi studenti hanno svolto il tirocinio presso la Fondazione Bruno Kessler trasformando poi il loro progetto di tirocinio in un progetto di tesi. Altri sono stati accolti da EURAC per progetti sul multilinguismo, le politiche linguistiche o la linguistica dei corpora. Altri tirocini si sono attivati presso case editrici, scuole, biblioteche specializzate, istituti per la tutela e la documentazione di lingue di minoranza, e persino presso un’azienda ospedaliera.
Il corso forma specialisti in linguistica con prospettive occupazionali negli ambiti della comunicazione (audio-video, web, editoria), della tutela e promozione delle lingue e del multilinguismo (istituti culturali, amministrazioni pubbliche), delle tecnologie del linguaggio (aziende di software), dell’insegnamento delle lingue (scuole di lingue) e della ricerca scientifica (dottorato di ricerca).
Vivere in Alto Adige, alloggi, borse di studio, corsi singoli e altro
Tutto quello che devi sapere per diventare studente internazionale o studente di scambio a unibz